Read The Farm in your language!/Leggi La Fattoria nella tua lingua!

Cronache da Altroquando

martedì 9 febbraio 2010

Pigmei

Caro Jay, posso solo dirti, da appassionato lettore di tutti i libri di Palahniuk, che la maggior parte della gente considera Cavie un libro noioso e di difficile lettura. Io penso invece che sia il caolavoro letterario di quest'uomo e uno dei libri più profondi, cinici, lucidi e spietati degli ultimi trent'anni, in una parola: stupendo. Per la/le storie e per il significato che riesce a costruire tassello per tassello; "La cultura della lamentela", fossimo ancora sani di mente l'avremmo già inserita nei classici del pensiero. Non è roba da ragazzine, certo. Devi capire, però, che essendo questo folle l'autore di alcuni libri "dissuccesso", ha spopolato per la sua irriverenza e la sua unpolictally-correct., scatenando più un'adorazione di tipo voyeristico che non una vera comprensione della sua opera. Palahniuk usa i cazzi di gomma per dipingere la Cappella Sistina. I suoi libri sono quindi a strati: il primo strato ipnotizza le masse, quelli meno superficiali conquistano gli individui. Non mi sorprende dunque che ogni qualvolta esce un suo libro una folla di soggetti si dedichi a demolirlo perchè "non è come Fight Club", ed è per questo che trovo totalmente inaffidabile le "solite" recensioni che ultimamente infestano la rete (sottolineo: solite). Anche questo, però, è a parer mio, ma sempre più convinto che la "democratizzazione" della cultura sia il deboscio delle coscienze, proporrei un esame e un patentino per essere abilitati, e credibile, nel recensire il Vecchio, Grande, Chuck. "Non essere mai possa senonchè l'inizio almeno".


ON AIR: Massive Attack - Pray for rain


Keywords: pigmeo chuck palahniuk libri novità cavie recensioni opinioni fight club democratizzazione della cultura della cultura della lamentela

Nessun commento: